Lo scorso Natale la mia azienda ha voluto recapitare ai clienti migliori dei cesti natalizi di pregio. Il fornitore ha consegnato a tutti i clienti dopo il 25 facendoci fare una figuraccia. Abbiamo deciso di sospendere il pagamento in attesa di avere una riduzione, siamo nel giusto? E’ una questione di termine. Si dice che il termine per adempiere è “essenziale”quando ha inciso in modo decisivo nel determinare un soggetto a concludere un certo contratto. L’essenzialità può essere di tipo soggettivo (quando risulta da un patto specifico tra le parti), oggettiva o per implicito (quando si può evincere direttamente dalla natura del contratto). Nella situazione descritta, anche senza pattuizione in merito alla essenzialità del termine, appare subito evidente come l’unico limite temporale sensato per l’adempimento da parte del fornitore sia prima del 25 dicembre. La violazione del termine essenziale comporta la possibilità, per la parte che subisce il fatto, di risolvere il contratto di diritto e di chiedere il risarcimento del danno. La risoluzione di regola comporta la restituzione della cosa compravenduta al venditore, l’inesigibilità del prezzo nei confronti del compratore e il risarcimento del danno in suo favore. Il caso di specie è particolare anche perché l’azienda acquirente si avvederà del ritardo solo a cose fatte e non sarà possibile neppure restituire le prelibatezze nel frattempo finite sulla tavola dei clienti. E’ quindi corretto resistere alla richiesta del fornitore dell’intero corrispettivo in quanto, indubbiamente, il contratto è risolubile per la scarsa precisione delle consegne e c’è un danno all’immagine commerciale dell’azienda acquirente, apparsa neppure in grado di provvedere in tempo a delle regalie natalizie. Se la fornitrice agisse con decreto ingiuntivo gli argomenti esposti potranno essere validi per un’opposizione volta ad ottenere almeno una significativa riduzione.
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Avv. Andrea Fucci
Avvocato Civilista e del Lavoro nato a Carmagnola il 8 gennaio 1973, blogger e titolare dello Studio Legale Fucci