Quali strumenti legali ha a disposizione il cliente per tutelarsi in caso di inadempimento da parte di una compagnia assicurativa, e quali diritti può rivendicare riguardo al rimborso delle spese legali?

Nel contesto delle assicurazioni auto, la gestione delle controversie può risultare complessa, specialmente quando si tratta di inadempimenti da parte delle compagnie. Un caso emblematico capitato nel nostro studio, mette in luce come i clienti possano tutelarsi efficacemente in queste situazioni, ottenendo rimborsi anche per spese legali sostenute a causa dell’inadempimento.

Il nostro cliente è rimasto coinvolto in un incidente stradale, senza alcuna responsabilità, subendo danni materiali e lesioni a seguito del sinistro il quale è stato completamente risarcito dalla compagnia assicurativa. Tuttavia, alla stipula di una nuova polizza con un’altra compagnia, si verificava un’inaspettata penalizzazione della classe di merito da parte della compagnia precedente.
Questo declassamento risultava inverosimile, dato che l’incidente era stato risarcito senza contestazioni. Nonostante ciò, vista l’imminenza della scadenza della copertura assicurativa,  l’interessato stipulava la nuova polizza nella classe di assegnazione errata, riservandosi di contestare il declassamento presso la compagnia precedente.
Contattando il proprio agente assicurativo per chiarimenti, al cliente veniva suggerito di coinvolgere un legale per risolvere la questione, portandolo così a sentirsi costretto a seguire questa strada.
Il legale, dopo aver esaminato il caso e fatto le necessarie comunicazioni, riusciva a dimostrare l’errore della compagnia assicurativa, la quale, in seguito, emetteva correttamente l’attestato di rischio. Tuttavia, l’intervento legale comporta delle spese che il cliente riteneva di dover recuperare dalla compagnia assicurativa.
In questa situazione, il cliente ha il diritto di richiedere il rimborso delle spese legali sostenute per l’intervento stragiudiziale, poiché l’assistenza dell’avvocato traeva origine dalla condotta dell’assicurazione, incapace di risolvere autonomamente la questione.
Dopo aver inviato un sollecito formale per il rimborso delle spese di assistenza legale dovute all’intervento, la compagnia assicurativa non forniva alcun riscontro.

A questo punto, si valutava la possibilità di richiedere un decreto di ingiunzione fondato sulla parcella del legale e sulla corrispondenza tra cliente-legale e compagnia assicurativa.
Successivamente all’emissione del decreto ingiuntivo,  avvenuta con successo, il debitore, che in un primo momento aveva opposto rifiuto a corrispondere le spese dovute, una volta intimato dall’autorità giudiziaria corrispondeva il dovuto al cliente.